GIANNI E CIRO - UN AMORE CHE SUPERA OGNI OSTACOLO

L'intervista a Gianni Damiano è particolarmente significativa, non solo per la sua storia personale, ma anche per il legame speciale con una figura amata in tutta Italia: suo padre, conosciuto come “il nonnino d’Italia” Vincenzo. Questo nonnino, ormai celebre su TikTok, ha conquistato il cuore di molti grazie alla sua dolcezza, saggezza e umanità, qualità che emergono in ogni sua apparizione online. Le sue "pillole di saggezza" genuine, frutto di pensieri e comportamenti semplici ma profondi, offrono conforto e riflessione a chi lo segue, rendendolo un simbolo di bontà e gentilezza.

Gianni, con il suo matrimonio con Cirò, Guardiasole,  rappresenta un esempio di amore e libertà in un contesto in cui la visibilità e l'accettazione delle relazioni omosessuali sono ancora una sfida. La sua storia personale, intrecciata con l'eredità affettiva e morale di suo padre, amplifica il messaggio di amore e tolleranza, mostrando come le nuove generazioni possano trarre forza e ispirazione dai valori universali trasmessi dai propri anziani.

Questa intervista diventa quindi un ritratto a più livelli: da un lato, l'amore e la lotta di Gianni per la propria felicità; dall'altro, la saggezza e l'umanità di suo padre, che nonostante la sua età e la semplicità delle sue parole, riesce a influenzare positivamente la vita di chiunque lo ascolti. Un incontro tra passato e presente che dimostra quanto sia importante conservare e trasmettere i valori fondamentali, quelli che superano il tempo e le mode, e che, oggi come ieri, parlano direttamente al cuore delle persone.

Gianni, innanzitutto grazie per aver accettato l'invito di Saturno Magazine.
Si parla spesso di famiglia sui media e sui social, ma purtroppo l'ignoranza trova ancora spazio in questo argomento. Seguendo la vostra storia su TikTok e ammirando la bellezza della vostra famiglia, ho pensato che un'intervista avrebbe avuto un impatto più positivo di un semplice articolo.

D - Gianni, come vi siete conosciuti tu e tuo marito?
R - Ci siamo conosciuti il 16 febbraio 2008, sui social. All'inizio abbiamo litigato, perché io ero molto diffidente a causa delle esperienze passate, e non credevo più nell'amore. Ma lui mi disse: "Io non sono come gli altri, mettimi alla prova. Questa sera ti vengo a prendere e andiamo a mangiare una pizza." Da quella sera, i nostri cuori si sono innamorati.

D - Da quanto tempo state insieme?
R - Siamo insieme da 16 anni e mezzo.

D - Cosa ti ha fatto innamorare di lui?
R - Il suo cuore nobile, i suoi modi di fare, il fatto che mi ha fatto sentire speciale e mi ha dimostrato di essere l’uomo che poteva rendermi felice. Non mi sono sbagliato.

D - Com'è stato il giorno del vostro matrimonio? Raccontaci le emozioni e qualche aneddoto romantico o simpatico di quel giorno.
R - Il giorno del nostro matrimonio è stato come un sogno. Non avremmo mai pensato di poter vivere la magia del matrimonio. Tuttavia, in quel giorno speciale, la mancanza di mia madre si è fatta sentire ancora più forte. Avrei voluto che potesse vedere suo figlio, nato dopo 16 anni di matrimonio, sposare la persona che lo rendeva il più felice del mondo. Un momento particolarmente emozionante è stato vedere mio padre, a 80 anni, che mi guardava con felicità e commozione. Poco prima di uscire di casa, mi disse: "Sei il mio orgoglio, e sono felice per voi. Ho messo l’abito più bello che abbia mai indossato."

D - La vostra è una famiglia davvero speciale, anche grazie a tuo padre, il nonnino Vincenzo, conosciuto e amato da tantissimi sui social. Ci dici cosa significa per te la famiglia?
R - Per me, e parlo anche a nome di mio marito e di mio padre, la famiglia non è solo quella di sangue. Per noi, famiglia è dove c’è amore, dove si dona e si riceve amore. Anche un amico può essere considerato famiglia.

D – Com’è nata l'idea di vivere a casa di tuo padre?
R - Nel 2016, io e Ciro avevamo preso una casa tutta per noi, l’avevamo arredata con cura. Ma il 30 gennaio 2017, mia madre è morta improvvisamente per un infarto. Il giorno dopo il funerale, Ciro mi disse: "Lasciamo la nostra casa, vendiamo tutto e andiamo subito a vivere con tuo padre, lui ha solo noi." Piango ancora pensando a quelle parole. Quel giorno ho capito quanto fosse grande l’uomo che avevo al mio fianco.

D - Insieme a tuo marito gestisci uno studio fotografico molto noto per la vostra professionalità e passione per l'arte fotografica. Nei video, tuo marito appare sempre molto riservato, ma si vede quanto tenga a te e a tuo padre, trattandolo come se fosse suo. Cosa vorresti dirgli a riguardo?
R - Sì, abbiamo uno studio fotografico, Ciroguardasoleph, a Frattamaggiore in via Giuseppe Mazzini n° 11. Vorrei semplicemente dirgli grazie, grazie di esistere, e che senza di lui non saprei vivere. Gli sono grato per come rende felice mio padre, trattandolo come se fosse il suo.

D - Domanda per tuo marito: Il tuo amore verso Gianni è limpido e genuino, lo si vede dagli sguardi e dalle attenzioni che gli riservi. Cosa ti ha fatto innamorare di Gianni?
R – Gianni, per me, rappresenta tutto ciò che io non sono. Mi completa.

D - Gianni, avete pensato di allargare la famiglia? Al nonnino più dolce d'Italia piacerebbe?
R - Certamente, è il nostro più grande sogno. Stiamo vivendo solo per questo e non vogliamo che sia troppo tardi per il nonnino. Vogliamo regalargli questa gioia. Sono il suo unico figlio e voglio renderlo nonno per davvero. Purtroppo, in Italia, noi ragazzi omosessuali siamo felici solo a metà, ma faremo di tutto per avere un bambino e donargli tutto il nostro amore.

D - C'è un episodio, un commento o un ricordo che porti nel cuore con amarezza?
R - Sì, il giorno del nostro matrimonio, quando siamo entrati in una location per fare le foto, ci è stato detto: "Non potete farle, non sapevamo che eravate due uomini. Non potete farle per una questione di morale."

D - Un ricordo bellissimo che ti emoziona?
R - Quando ho detto a mio padre che amavo Ciro, mi abbracciò e mi disse: "I problemi della vita sono altri. Ciro per me è un altro figlio."

D - Cosa consiglieresti a chi vuole fare un passo importante come il matrimonio?
R - Di pensare solo alla propria felicità. La vita è bellissima, e soprattutto è una sola. Fregatevene di tutto e di tutti, perché l’amore vince sempre su tutto.

D – Qual è il vostro sogno nel cassetto?
R - Il nostro sogno nel cassetto? Avere un bambino tutto nostro.