CICLO POETICO DALLA POETESSA POLACCA ANTONINA M. WIŚNIEWSKA
Antonina M. Wiśniewska (Ewelina Maleta) è poetessa, scrittrice, editrice e traduttrice. Antonina è nata nel ’80 in Polonia. Wiśniewska si è laureata all’Università Maria Curie - Skłodowska di Lublino e al Collegio degli Insegnanti di Radom, dove ha studiato filologia polacca. Inolre Wiśniewska ha anche una formazione in design e cucito di abbigliamento, oltre a una formazione in pubblica amministrazione e gestione delle risorse umane.
Antonina ha partecipato a vari seminari letterari presso SCM “ARKA” a Radom e al Centro Culturale Kozienice; inoltre ha frequentato vari corsi di formazione presso “Resursa” a Radom. Nel ’19 è stata insignita del primo premio in Polonia durante l’ One Poem Tour. Wiśniewska ha ricevuto oltre 100 Certificati Internazionali da diversi paesi del mondo.
I FARDELLI DELLA VITA
(Sonetto classico, schema in rima:
ABAB, CDCD, EFEF, GG)
Quando la vita
come una pietra pesante ti schiaccia
e il cuore dal dolore
il grido dell’esistenza si spezza
Inverti il destino complicato
e la persecuzione in parte migliore
Guarisci i desideri dei tuoi sogni!
Tranquillo stai
in tempi difficili e spiacevoli
Non arrenderti al trauma della causalità
quando difficile è camminare
attraverso la foresta verde.
Lascia lì tutte le difficoltà
e i tuoi ostacoli.
Dopo la notte buia, sempre sorge il sole
Un’giorno migliore arriva
Regalandoci una nuova speranza
Con nuovi sogni e giorni migliori,
Caldi, quieti.
Tutto ciò male è nella vita
Non esiste per sempre.
Sconfiggilo con il bene.
Lotta per te stesso!
Con tanta forza prega
sentirti come se fosti in cielo.
CARO AMICO…
Ti invio la sindrome della salute…
Cos’è l’amore
Quando il cuore si dispera?
Cos’è un sogno
Quando il sentiero del dolore si divieta?
Qual è la gioia di vivere?
Quando il sentiero pieno di spine ci ostacola?
Qual è il polso dell’esistenza?
Quando il vento di fronte a noi si schianta?
Cos’è la vita senza l’amicizia?
Cos’è la gioia senza la sofferenza?
Cos’è una vita senza senso?
Come un usignolo io canto,
per te mi metto a cinguettare
Due buoni amici eravamo
Con il tuo amore quest’amicizia feristi.
Mentre come fratello e sorella eravamo.
L’amicizia distruggerla non dovresti
Per l’amore cominciasti a cantare
La primavera sentisti
Anche se l’autunno sull’albero senza foglie c’era.
Quant’è facile perdere l’amicizia
Quando l’amore dentro striscia.
La bontà del cuore è l’amicizia.
Mentre l’amore il secondo cuore domina.
Non voglio l’amore,
Il tuo dolore e la tua disperazione.
Amici ritornare come prima vorrei
Ciò significherebbe molto per me nella vita.
Non tormentarmi con il tuo amore
Parole dolci piene di passione.
Il tuo amore
e le sue catene non fanno per me.
Un raggio di sole io sono
Un caldo sorriso nelle giornate fredde.
Ma tu a tutti i costi mi ami
La porta dell’amicizia per sempre chiudesti.
Non sono d’accordo con il tuo amore
Con le tue dolci parole.
Dalla tua delusione.
Già solamente soffro.
L’unica cosa che posso offrirti
È gentilezza umana e parole affettuose.
Senza carezze, passione e tradimento
Oggi qualche consiglio ti darei:
Restiamo amici come prima!
Non lo voglio il tuo amore,
Sarebbe troppo per me.
I POLI
Onesto è il mio cuore.
Come il cuore di un piccione
Le mie parole catturare vorrebbero
Il senso nella grande profondità.
Incrinati sono i miei pensieri
Tra il volere e in condizione essere.
Bello è il tuo cuore.
Perché potrà amare.
Le tue parole sono sorprendendenti
Pure il loro significato è profondo.
I tuoi pensieri sono distanti.
Da lontano sgorgano fluidi.
Come due poli opposti siamo
Tu sei la tempesta
Io un fiume in piena.
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