TORTE FINTE SU TAVOLI E COLONNE BARCOLLANTI ...
L’Involuzione delle Torte di Compleanno: Quando l’Apparenza Prevale sulla Sostanza
Un tempo, le torte di compleanno erano opere d'arte vere e proprie, tanto belle quanto deliziose. Chi non ricorda con nostalgia quelle imponenti torte a più piani, tutte rigorosamente commestibili, che troneggiavano sui tavoli delle feste come veri e propri simboli di festa e gioia? Oggi, però, sembra che queste torte siano diventate una rarità, soppiantate da costruzioni monumentali, dove l’apparenza è tutto e la sostanza diventa quasi superflua.
Navigando sui social, mi sono imbattuta in un video che, inizialmente, mi ha strappato una risata, ma poi mi ha lasciata con una sensazione di tristezza. Il video mostrava un giovane festeggiato, visibilmente emozionato, pronto a tagliare la sua torta di compleanno. Una torta che, almeno all’apparenza, sembrava un capolavoro: alta, adornata di fiori, pizzi, nastri, e decorazioni di ogni tipo. Ma al momento del taglio, la verità è venuta a galla in maniera brutale: la cameriera ha strappato via il piano superiore della torta, rivelando che era fatto di polistirolo. Il festeggiato, visibilmente scioccato, è rimasto paralizzato, sostenuto dalla madre altrettanto colpita. Un momento che doveva essere di gioia si è trasformato in un'esperienza disorientante.
Questa scena, che purtroppo sembra diventata sempre più comune, è il riflesso di una tendenza preoccupante: le torte di compleanno, i dolci per le occasioni speciali, stanno diventando monumenti all’apparenza piuttosto che alla sostanza. Sempre più spesso, le pasticcerie offrono torte con piani finti, fatte per stupire più che per essere gustate. Ho personalmente visitato tre pasticcerie, chiedendo di realizzare una torta a tre piani senza trucchi, solo per sentirmi rispondere che "una torta a tre piani non regge, è necessario inserire dei piani finti". È un vero peccato, perché ricordo che in passato i pasticceri erano capaci di realizzare torte spettacolari e interamente commestibili, utilizzando strutture speciali che garantivano stabilità senza bisogno di ricorrere al polistirolo.
Questa ossessione per l’apparenza non si limita alle torte. Anche i tavoli su cui queste torte vengono esposte sono diventati una sorta di piedistallo traballante, spesso fatti di materiali economici, come colonne di polistirolo o vetro, circondati da archi di palloncini che, in caso di maltempo, possono trasformarsi in un disastro. Non mancano, infatti, i video su YouTube che documentano torte che cadono rovinosamente a terra, complice l'instabilità dei tavoli e la scarsa qualità delle decorazioni.
Queste scelte estetiche, che sembrano mirare solo a stupire i presenti e a guadagnare qualche “mi piace” in più sui social, lasciano un senso di vuoto e di insoddisfazione. Le belle tavole, un tempo preparate con cura e gusto per le occasioni speciali, sembrano ormai fuori moda. Le tovaglie eleganti sono state sostituite da orribili tovaglie di carta, mentre le raffinatezze di una volta sono state soppiantate da decorazioni cinesi dozzinali.
Ma davvero abbiamo perso il gusto per la raffinatezza? Forse è arrivato il momento di ripensare alle nostre scelte, di tornare a dare valore alla qualità, al gusto, e al significato autentico delle celebrazioni. Non sarebbe male ritrovare quel senso di eleganza e di cura che un tempo caratterizzava le nostre feste. Perché, in fin dei conti, una torta dovrebbe essere più che un semplice ornamento: dovrebbe essere il dolce simbolo di un momento speciale, da condividere e ricordare con gioia, non con delusione.