IN ITALIA AUMENTANO LE COPPIE CHE DECIDONO DI DIVORZIARE

Italia è stato osservato un aumento dei divorzi negli ultimi anni. Diversi fattori contribuiscono a questa tendenza, tra cui cambiamenti culturali, economici e legali. Ecco alcune delle ragioni principali:

Leggi più flessibili: L'Italia ha reso più semplice e rapido il processo di divorzio con il cosiddetto "divorzio breve" introdotto nel 2015. Questo ha ridotto il tempo minimo di separazione prima che si possa chiedere il divorzio.

Cambiare le aspettative sul matrimonio: La società sta diventando più aperta e tollerante riguardo alla fine di un matrimonio. Le aspettative riguardo al matrimonio sono cambiate, con meno stigma associato al divorzio.

Cambiamenti economici: Con la crescente indipendenza economica delle donne, più persone possono permettersi di separarsi se il matrimonio non funziona.

Maggiore consapevolezza dei diritti individuali: Le persone sono più consapevoli dei loro diritti e cercano relazioni più soddisfacenti. Ciò ha portato a un aumento delle persone che scelgono di porre fine a un matrimonio insoddisfacente o tossico.

Cambiamenti sociali e culturali: La crescente diversità sociale e l'influenza della cultura globale possono influenzare gli atteggiamenti verso il matrimonio e il divorzio.

È importante notare che, mentre il divorzio è in aumento, molte coppie lavorano duramente per mantenere relazioni solide. Il divorzio, quando necessario, può essere una strada per il benessere personale e familiare, ma può anche portare a sfide emotive e finanziarie che devono essere affrontate con attenzione e supporto adeguati.

Tante coppie decidono di non divorziare per non far soffrire i figli ma spesso avviene il contrario, un matrimonio infelice porta infelicità a tutta la famiglia. Ma spesso, purtroppo, quando i genitori divorziano, i figli sono al centro delle preoccupazioni e delle decisioni che devono essere prese. Il divorzio può avere un impatto significativo sui bambini, e ci sono vari fattori da considerare per minimizzare lo stress e il disagio che possono provare. Ecco alcuni punti chiave da tenere a mente quando si tratta dei figli durante un divorzio.

Interesse superiore del bambino: Questa è la guida fondamentale in ogni decisione riguardante i figli nel contesto del divorzio. Ciò significa considerare ciò che è meglio per il loro benessere emotivo, fisico ed educativo.

Affidamento e custodia: In Italia, la legge prevede l'affidamento condiviso come standard, ma ci sono casi in cui l'affidamento esclusivo può essere considerato se è nell'interesse del bambino. L'affidamento condiviso implica che entrambi i genitori abbiano un ruolo nella crescita del bambino e nelle decisioni che lo riguardano.

Piano di genitorialità: Questo documento stabilisce come i genitori si divideranno il tempo con i figli, come gestiranno le decisioni importanti e come comunicheranno tra loro riguardo ai bambini. Un buon piano di genitorialità può aiutare a evitare conflitti futuri.

Supporto emotivo e psicologico: I bambini possono attraversare una serie di emozioni durante il divorzio dei loro genitori, tra cui tristezza, rabbia, senso di colpa o confusione. Fornire loro supporto emotivo e, se necessario, l'accesso a consulenza psicologica, può aiutare a navigare attraverso queste emozioni.

Comunicazione chiara e appropriata: I genitori dovrebbero comunicare in modo chiaro e appropriato con i loro figli riguardo al divorzio, adattando il messaggio all'età e al livello di comprensione del bambino.

È importante assicurare ai bambini che non è colpa loro e che entrambi i genitori li amano ancora.

Mantenere la routine e la stabilità: I bambini traggono beneficio dalla stabilità e dalla routine. Mantenere una certa coerenza nelle attività quotidiane, nella scuola e negli impegni extracurricolari può aiutare a fornire loro un senso di normalità.

Evitare i conflitti davanti ai bambini: I conflitti tra genitori possono essere dannosi per i bambini. È essenziale evitare litigi o discussioni accese in loro presenza.

Il divorzio può essere una fase difficile per tutti i membri della famiglia, ma con attenzione, cura e supporto, è possibile ridurre al minimo l'impatto negativo sui bambini e aiutarli a adattarsi alla nuova realtà familiare.