LA SCOMPARSA DI HAROLD HOLT

La Scomparsa di Harold Holt (1967)

La scomparsa di Harold Holt, Primo Ministro dell'Australia, è una delle vicende più misteriose della politica australiana e ancora oggi alimenta teorie e speculazioni. Holt sparì il 17 dicembre 1967, mentre stava nuotando nell'oceano al largo di Cheviot Beach, vicino a Portsea, una località costiera nello stato di Victoria. Holt era noto per essere un appassionato nuotatore e quella giornata sembrava essere come tante altre. Tuttavia, dopo essere entrato in acqua, Holt non riemerse mai più.

Nonostante le operazioni di ricerca intensiva, che coinvolsero sia elicotteri che squadroni navali, Holt rimase disperso. La sua scomparsa fu dichiarata ufficialmente come un incidente, con il corpo che non fu mai ritrovato. Le teorie iniziarono a circolare subito: alcuni suggerirono che Holt fosse stato vittima di un rapimento o che fosse fuggito intenzionalmente per sfuggire alla pressione politica. Altri addirittura ipotizzarono che Holt fosse stato ucciso da una potenza straniera.

Nel corso degli anni, alcune delle teorie più bizzarre hanno incluso quella di un'ipotetica fuga in Cina, dovuta a legami segreti con il governo comunista, ma nessuna di queste teorie è stata mai confermata. La scomparsa rimane un mistero, con alcuni che la vedono come una morte accidentale legata alle forti correnti marine e altri che continuano a credere che Holt possa essere stato coinvolto in qualcosa di molto più complesso.